Sokos (dal greco sano, salvo, incolume) nasce a Bologna nel maggio 1993 dalla volontà consapevole di un gruppo di 6 amici, medici e non solo, che volevano produrre qualcosa di socialmente utile mettendo a disposizione le proprie esperienze di volontariato in Italia e all’estero senza pregiudizi.

I primi anni hanno visto coinvolti i giovani volontari nei campi nomadi, nelle periferie e lungo gli argini del fiume Reno a Bologna, visitando gruppi di profughi provenienti dall’ex-Jugoslavia.

Il gruppo dei volontari negli anni ha continuato ad aumentare cercando di costituirsi in una forma minimamente organizzata in associazione. Fu così che nel 1996 Sokos riuscì ad ottenere un piccolo spazio operativo all’interno della sede AUSL in via Montebello stipulando, contestualmente, la prima convenzione con l’azienda sanitaria col fine di rivolgersi ai cittadini stranieri privi di permesso di soggiorno, cittadini comunitari senza le condizioni per iscriversi al SSN ed ai cittadini italiani senza fissa dimora.

In quegli anni i flussi migratori cominciarono ad essere sempre più consistenti: prima le popolazioni albanesi, poi kossovari ed in un paio d’anni il piccolo spazio non era più adatto a ricevere gruppi di pazienti sempre più numerosi. Allora nel 2004 venne assegnato un altro spazio, più grande in via de Castagnoli, dove finalmente si poté cominciare a iniziare un’attività medica di qualità.

Nel 2006 si riuscì ad avviare, oltre alla medicina di base, anche gli ambulatori di medicina specialistica per rispondere in maniera sempre più completa ai bisogni dei pazienti.

Un ultimo trasloco è avvenuto nel 2014 presso l’attuale sede nel quartiere di Corticella in via Gorky 12.

Sokos Odv è aperta al pubblico per visite di medicina generale il lunedì – mercoledì – venerdì dalle 15.00 alle 18.00. Agli ambulatori specialistici si accede, su esclusivo invio dei medici di Medicina Generale di Sokos, con prenotazione.